Adempimenti per la Sicurezza
Spesso imprenditori di piccole aziende lamentano la difficoltà ad adeguarsi agli obblighi di sicurezza sul lavoro per motivi economici. I costi della sicurezza, infatti, vengono percepiti come una tassa aggiuntiva alle innumerevoli che già gravano sui bilanci di moltissime aziende.
Di conseguenza, altrettanto spesso, capita di osservare imprenditori che, privi delle più elementari informazioni in materia di obblighi di sicurezza, risultano impreparati di fronte ad una ispezione di polizia giudiziaria. O anche banalmente in seguito a richieste specifiche della stazione committente, sulla quale, giova ricordarlo, ricadono numerose obbligazioni solidali. E spesso viene sostenuto, pur senza validi argomenti, che le lavorazioni previste ed eseguite dalle imprese del comparto Faility non presentano rischi particolari.
Tutto ciò non può che costituire un gravissimo errore di valutazione in quanto è noto che il comparto delle pulizie/multiservizi è tenuto sotto stretta osservazione da INAIL e da tutti gli i organi di vigilanza (DTL, ASL ecc) i quali, ricordiamo, costituiscono Ufficiali di Polizia Giudiziaria.
In proposito, essendo definitivamente venuta meno la facoltà di autocertificazione in merito all’ottemperanza agli obblighi in materia di sicurezza sul lavoro, indubbiamente non guasta soffermarsi su quali siano gli obblighi e le responsabilità del Datore di Lavoro. Il D.Lgs. 81/2008 e le novità introdotte dal D.Lgs. 106/2009 hanno definitivamente stabilito regole chiare sulla prevenzione del rischio in azienda, regole che implicano la partecipazione del datore di lavoro e dei lavoratori nell’adozione degli adempimenti e misure di prevenzione e protezione per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il Datore di Lavoro all’interno di un’azienda è la prima figura incaricata di garantire la sicurezza sul lavoro, sulla quale ricade l’obbligo del mantenimento dei livelli della stessa. Il Legale Rappresentante deve assolvere agli adempimenti previsti, avendo quindi l’obbligo di evitare che probabili e possibili pericoli dovuti all’esercizio della sua attività possano tradursi in rischi per i dipendenti che vi lavorano, i quali eseguono le sue disposizioni. Lo stesso ha pertanto l’obbligo di salvaguardare l’integrità psicofisica dei lavoratori eliminando o cercando di ridurre al minimo i rischi che possono procurare danno. Come è noto, al Datore di Lavoro sono equiparati i dirigenti ed i preposti, coloro cioè che organizzano le attività svolte dai lavoratori, i quali, secondo il D.Lgs. 81/08 devono essere informati sui rischi specifici cui sono esposti, istruiti delle norme fondamentali di prevenzione e addestrati all’utilizzo corretto dei mezzi e degli strumenti di protezione.
Il CONSORZIO STABILE IMPERO si assume quindi la responsabilità di mettere nelle condizioni le maestranze impiegate nelle proprie commesse di utilizzare macchinari, utensili e strumentazioni che non presentino nessun rischio per la salute e l’integrità fisica e psichica. Assumendo anche l’obbligo di informare e formare i dipendenti circa i pericoli che possono derivare da un utilizzo non idoneo dei macchinari e delle attrezzature, vigilando e verificando il rispetto da parte dei lavoratori delle norme antinfortunistiche adottate.
Il tutto, nell’interesse e a tutela di ogni soggetto coinvolto nell’esecuzione del contratto.